Rispetto alla
guida pubblicata precedentemente,
questa permette di ottenere gli stessi risultati in modo più semplice ed
evitando di modificare le chiavi di registro. Scopo della guida è quello
di spiegare come è possibile cambiare la directory in cui vengono
salvate le cartelle utente, ovvero le cartelle che contengono i
documenti, la musica le immagini ecc..
Gli unici incoveniente di questa guida sono:
Quest'ultima pecca, è evitabile con una accortezza, che spiegherò alla fine.
Iniziamo col suppore di voler installare il sistema operativo nella partizione C: e mettere i documenti e i dati nella partizione D:, cosicché una futura formattazione del sistema rigenererà il sistema operativo ma lascerà inalterati i nostri cari dati. Durante l'installazione di Windows, dopo aver creato le due partizioni e installato quasi completamente il sistema, dobbiamo fermarci quando viene richiesto di inserire il Nome Utente. A questo punto clicchiamo la combinazione di tasti SHIFT+F10, che farà apparire il Prompt dei Comandi.
Quello che dobbiamo fare è riassunto e spiegato nella tabella qui sotto:
Comandi | Spiegazione |
---|---|
MKDIR D:\Users |
creiamo la cartella dove saranno memorizzati i dati |
Robocopy C:\Users D:\Users /E /COPYALL /XJ |
Copiamo il contenuto della vecchia directory nella nuova |
RMDIR C:\Users /S /Q |
Cancelliamo la vecchia directory |
mklink /J C:\Users D:\Users |
Creiamo un collegamento simbolico
|
Ora possiamo procedere
normalmente con l'installazione! Infatti, d'ora in poi, anche
se salviamo qualcosa in C:\Users\.... in realtà il sistema
operativo salverà tutto in D:\Users\.... . E qui ritorna l'inconveniente
di cui parlavo in precedenza.
Nel caso volessimo spostare, per esempio,
un film da C:\Users\Pietro\Film\ a D:\Users\Pietro\Film Visti,
nonostante le directory siano effettivamente nella stessa partizione
a causa del collegamento simbolico, il sistema operativo (un po' fesso,
secondo me), invece di spostare il file semplicemente cambiando il "nome
completo" nel file system (cioè, invece di ricopiare tutto il file byte
per byte, dovrebbe semplicemente dire: "Guarda che il file che prima si
chiamava "D:\Users\Pietro\Film\Film stupendo.avi", ora si chiama ""D:\Users\Pietro\Film
Visti\Film stupendo.avi"), pensa che il file sia in un'altra partizione
e quindi procede alla copia reale di tutti i byte del file, dalla
vecchia directory alla nuova, impiegando molto più tempo di quanto
sarebbe effettivamente necessario. Per evitare questo comportamento
stupido del sistema operativo, dobbiamo intervenire noi, poveri umani
lenti ma furbi, facendo attenzione a cosa c'è
scritto sulla barra degli indirizzi, prima di fare un taglia e incolla,
così da modificare preventivamente il percorso virtuale (in questo caso
"C:\Users\Pietro\Film\") con quello reale ("D:\Users\Pietro\Film\"),
risparmiando tempo e risorse hardware che il Sistema Operativo
sprecherebbe inutilmente.
Nota: se volete provare la procedura dopo l'installazione di Windows, provateci.... le cose si complicano un po' ;-)